Gianluca Grignani: si’, ho usato cocaina
torna a parlare, dopo un anno e mezzo di silenzio, dell’indagine della
polizia sul traffico di cocaina che lo ha visto coinvolto lo scorso
agosto.
Il processo è ancora in corso e le accuse sono di aver ceduto gratuitamente della cocaina ad una persona durante una festa.
"Non ricordo l’episodio specifico -ha dichiarato il cantante al
settimanale ‘Vanity fair’ in edicola domani- ma non escludo che sia
successo. Perché è vero che ho fatto uso di cocaina".
Grignani ha ammesso di drogarsi sin da ragazzo "perché lo facevano gli
altri, per divertimento, soprattutto per la voglia di provare". "La
cocaina distorce la percezione reale delle cose pensi che ti faccia
stare meglio e, invece, amplifica i tuoi problemi. Ti dà l’impressione
di avvicinarti agli altri, perché sniffi in compagnia, ma, in realtà,
ti allontana dalle persone". Dopo essere finito su tutti i giornali
Gianluca Grignani ha deciso di smettere con le droghe: "Non vorrei
doverlo dire, ma quel casino un po’ mi ha fatto bene, mi ha svegliato".
Un pensiero è per sua figlia, Ginevra, di tre anni: "il fatto di aver
provato la droga, mi consentirà di trovare il modo migliore per
convincerla a non farlo e credo di avere un’arma in più rispetto a chi
questa esperienza non l’ha fatta". Fiducioso per principio nelle donne
che definisce esseri speciali, il cantante cita come esempi Hillary Clinton ("spero diventi presidente") e Emma Bonino.
Su quanto la droga possa servire a comporre canzoni si è dimostrato
scettico: "È vero che negli anni Settanta molti musicisti facevano uso
di stupefacenti, ma sono convinto che se anche John Lennon non avesse
mai fumato una canna in vita sua, ‘Imagine’ l’avrebbe scritta lo
stesso".
Dopo questa spiacevole vicenda il cantautore
milanese ha deciso di ripartire dal Festival di Sanremo, il suo quinto,
dove presenterà ‘Cammina nel sole’, il brano che darà il nome al suo
nuovo album in uscita il prossimo 14 marzo.