L’incredibile scoperta: si fuma cannabis ‘per rilassarsi e per il piacere che provoca’

 

 

L’incredibile scoperta: si fuma cannabis ‘per rilassarsi e per il piacere che provoca’

 


La cannabis viene consumata per rilassarsi e per il piacere che
provoca, l’ecstasy viene consumato per divertimento e curiosita’, la
cocaina, oltreche’ per curiosita’, anche per aumentare le proprie
performance (il 10% degli intervistati ha affermato di aver consumato
cocaina sul lavoro). Sono dati preliminari della ricerca nazionale
‘Pcs: Percezione del rischio, comportamenti protettivi, significati
attribuiti da parte del consumatore di cocaina’, finanziata dal
ministero degli Affari sociali, coordinata dall’Osservatorio
epidemiologico sulle dipendenze patologiche, dell’Ausl di Bologna, e
diretta da Raimondo Maria Pavarin. La ricerca, che sara’
presentata domani nel corso del convegno: ‘Tra percezione del rischio e
ricerca del piacere: i significati attribuiti all’uso delle sostanze.’,
all’ospedale Maggiore di Bologna, si focalizza sull’approccio alle
droghe da parte della popolazione tra i 15 e i 55 anni, che frequenta
locali pubblici, feste private, scuole medie superiori, universita’,
servizi pubblici e privati, analizzando in particolare la percezione
dei rischi e dei benefici da parte di chi consuma droghe e lo scopo per
cui le droghe vengono consumate. Le variabili prese in considerazione
sono relative a reddito, eta’, sesso, professione. Dalla ricerca, che
ha interessato finora 1.873 persone residenti in Emilia-Romagna, e che
verra’ allargata ad altre 20.000 circa, sparse in tutta Italia, emerge
un quadro che conferma solo in parte una serie di luoghi comuni in
materia: per esempio, anche questa ricerca conferma che molti
cominciano dalla cannabis per poi provare altre droghe, piu’ pesanti,
ma al tempo stesso emerge che l’80% di quelli che provano cocaina
smettono molto presto. Per quanto riguarda le motivazioni, lo studio ne
evidenzia 16, tra le principali: la ricerca del piacere, del benessere,
la curiosita’, lo svago, lo stare insieme agli altri, l’evasione dalla
realta’. Anche l’analisi della relazione tra reddito e scelta di
sostanze conferma qualche giudizio consolidato: i piu’ ricchi (al di
sopra dei 1.100 euro al mese) preferiscono la cocaina, i meno ricchi
(tra i 400 e i 500 euro) si ‘accontentano’ dell’ecstasy. Il 20% degli
uomini e il 10% delle donne spende piu’ del 10% del suo reddito in
cocaina, mentre, per quanto riguarda i rischi, il 40% ha guidato sotto
l’effetto dell’alcol, il 20% ha guidato dopo aver assunto alcol e
droga.   

This entry was posted in Generale. Bookmark the permalink.