Cagliari, coltivare droga in casa non è reato
"se si dimostra che l'uso è personale"
CAGLIARI – Coltivare due piantine di marijuana nel terrazzo della propria
casa non è reato. Ma solo se si dimostra che la piantagione serve a
soddisfare le esigenze personali di consumo. Il Tribunale di Cagliari
questa mattina ha assolto un giovane denunciato dai carabinieri lo scorso
agosto perchè nella sua abitazione erano state trovate due piante di
marijuana.
L'imputato, giudicato col rito abbreviato, è stato assolto perchè il
fatto non sussiste. Le motivazioni si conosceranno tra trenta giorni, ma è
probabile che il giudice abbia accolto le argomentazioni del suo difensore,
l'avvocato Giovanni Battista Gallus, che ha richiamato una sentenza della
Cassazione dello scorso maggio e una, di analogo contenuto, del Gup di
Cagliari, risalente a giugno. La Suprema Corte aveva individuato una netta
differenza tra la coltivazione in senso tecnico-giuridico e quella
"domestica" di poche piantine. Equiparando, insomma, la piantagione
casalinga alla detenzione per uso personale.
(28 settembre 2007)