Una buona notizia!

25-07-2007, ore 10:16:31
 
Italia. Hanno assolto Mario!
 

23 settembre 2004: due vigili urbani entrano nella corte di via Cavour
a Candia Lomellina in provincia di Pavia dove abita Vincenzo di Salvia,
per tutti Mario, per un normale accertamento di residenza nei confronti
di alcuni vicini di casa. Scoprono così due piante che Mario, come ogni
anno da trent'anni, sta amorevolmente crescendo in un'aiuola dello
spazio comune. Subito vengono chiamati i carabinieri che sequestrano le
piante e inizia così il solito lungo e sfiancante iter di denuncia,
processo, avvocati, tribunali.
Ma ieri, 24 luglio 2007, è giunta
presso il tribunale di Vigevano l'assoluzione da parte del giudice
Pietro Savani dall'accusa di detenzione per spaccio poichè il fatto non
sussiste inquanto Mario di Salvia ha dimostrato l'uso personale.
Mario è un coltivatore e da trent'anni promotore di politiche
antiproibizioniste: dopo il sequestro delle piante nell'estate 2004,
l'ennesimo guaio per uno dei tanti che si mettono in gioco accollandosi
tutti i rischi, ha fondato il comitato Sana Pianta Lomellina
organizzando per il 9 aprile 2005 una manifestazione antiproibizionista
nel piccolo paese dove risiede.
Potete guardare il video della manifestazione qui:
http://it.youtube.com/watch?v=8C9bgTWzUZE
o potete scaricarlo qui:
http://www.ngvision.org/mediabase/475
contiene anche un estratto di un'intervista a Mario.
Il corteo che ha sfilato sotto la pioggia protetto da un cordone di
polizia più numeroso degli stessi manifestanti, è servito a mitigare
negli ultimi anni l'azione repressiva nei confronti non solo di Mario
ma di tutti i consumatori che da anni si trovavano ad affrontare nella
zona un ottuso accanimento da parte delle forze dell'ordine.
L'assoluzione di Mario di Salvia è un altro piccolo tassello della
strada verso la depenalizzazione delle cosiddette droghe leggere: il
suo avvocato difensore, Luca Boni di Cassolnovo (Pv) assegnatogli
d'ufficio, è riuscito ad ottenere l'assoluzione del suo assistito
grazie anche alla dichiarazione del suo medico curante. Infatti questi
ha stilato una dichiarazione in cui afferma che Mario, che ha subito 3
operazioni di ernia discale, non ha mai fatto uso di medicine della
sussistenza nazionale fuorchè quelle dell'immediato post-operazione.
Mario infatti si è sempre curato con la canapa che lui stesso coltiva,
anche nelle sue funzioni indirettamente antidolorifiche. Inoltre
l'avvocato ha anche impugnato due precedenti sentenze, tra cui una
della corte d'appello di Trento del dicembre 2006 che assolse un
coltivatore cui erano state trovate nove piante e un'altra della corte
di cassazione di Roma del gennaio 2007.
Ora Mario può tornare ai
sui lavori di responsabile tecnico dei depuratori di Assago e Trezzano
sul Naviglio (Milano), sindacalista Cgil e coltivatore con una
rinnovata dose di serenità.
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